Continuano i nostri appuntamenti nei quali ti raccontiamo storia e curiosità su capi iconici, amati in tutto il mondo. Dopo aver parlato del Montgomery e del Trench, oggi vogliamo accompagnarti in un altro viaggio, alla scoperta di altri due capi iconici, come il cardigan e il loden.
Il cardigan prende il nome da un conte
Anche il cardigan nasce in terra inglese, nell’Ottocento. Il “teatro” è la Guerra di Crimea, che vede gli inglesi opporsi ai russi nella Penisola sul Mar Rosso. Per la sua posizione geografica, la Crimea è soggetta a forti escursioni termiche, una condizione difficile da sostenere per un nobile inglese, James Brudenell, conte di Cardigan.
Il conte era costretto a spogliarsi più volte durante il giorno in conseguenza dei repentini sbalzi di temperatura e per farlo doveva scendere più volte dal cavallo durante la giornata. Allora, cercò e trovò una soluzione: prese uno dei maglioni spessi a scollo a V di uso frequente nell’esercito e lo tagliò lungo il petto aggiungendo dei bottoni.
Nacque così il primo cardigan della storia. Il cardigan si espanse dall’esercito inglese ai college americani: divenne un accessorio di moda irrinunciabile per gli atleti dell’Università di Harvard agli inizi del Novecento. A decretare il successo del capo in versione femminile, sarà poi la stilista Coco Chanel, negli anni venti del Novecento. Avvicinandoci ai giorni nostri, un amante del cardigan era il cantante dei Nirvana, Kurt Cobain. Un suo cardigan versione vintage, indossato durante un concerto, fu venduto all’asta nel 2015, al costo di 137mila dollari.
Il loden, il più antico
Tra i capi icona che abbiamo raccontato il loden è il più antico: le sue origini risalgono fino al Medioevo. Il capo proviene dalla zona del Tirolo e dell’Alto Adige, indossato inizialmente dai contadini che lo ricavavano dalle pecore e lo usavano per ripararsi dal freddo.
Da capo popolare diventa “nobiliare”, quando la Moessmer, fabbrica di loden di Brunico, confeziona la mantella di loden bianco che viene indossato dall’imperatore Francesco Giuseppe, nel corso di una battuta di caccia. Grazie all’imperatore, da tessuto grezzo diventa capo raffinato, tanto da essere ricercato da tutti i nobili d’Europa.
Negli anni cambiano i colori: dal grigio iniziale, rivive in tante varianti, bianco, nero, rosso, fino a giungere al loden verde. Il periodo d’oro del capo sono gli anni Settanta, quando diventa un capo amato dal jet set, grazie a icone che lo indossano, come Rudolf Nureyev e Helmut Berger.
La realizzazione del loden passa attraverso varie fasi: dopo la filatura e la tessitura della lana, si ottiene una stoffa molto grezza che viene poi sottoposta a follatura (compressa e battuta da macchinari), fino ad ottenere un panno molto resistente. In seguito, la stoffa viene tinta, garzata, vaporizzata e poi spazzolata. Infine, il loden viene sottoposto a degli speciali essiccatoi, al fine di ottenere l’aspetto lucente che lo caratterizza.
Loden e cardigan sono capi senza tempo che resistono alle mode, sanno trasformarsi conservando l’anima che ne ha decretato il successo. Vieni a scoprire la nostra collezioni di capi icona nel nostro atelier. Contattaci e prendi un appuntamento con noi.
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